
Hai già trovato la soluzione per chiudere i GRANDI impianti a soffitto in metà tempo rendendoli ispezionabili in sicurezza con un solo gesto?
Scopri come i problemi e limiti che hai trovato finora in cantiere (o che ahimè potresti avere) a causa delle “solite” botole d’ispezione in cartongesso o degli sportelli a soffitto, saranno gli ultimi.
Se ti fermi a pensare al tuo lavoro di ogni giorno, sicuramente ti vengono in mente i cantieri.
A volte si tratta di nuove costruzioni, a volte di ristrutturazioni. E dietro ad ogni cantiere c’è un progetto che vuole realizzare i desideri dei tuoi clienti finali.
Con la presenza crescente e costante di impianti nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro, nasce la necessità di renderli accessibili e ispezionabili. Infatti, in caso di manutenzione, revisione o riparazione, si dovrà poter aprire la botola d’ispezione per mettere mano all’impianto.
Tra gli impianti presenti nelle case, ma anche in altri ambienti, e che hanno bisogno di essere accessibili troviamo ad esempio:
- Aria condizionata canalizzata
- VMC, ovvero ventilazione meccanica controllata
- Collettore dell’impianto di riscaldamento a pavimento
- Quadro elettrico
- Valvole di acqua calda e fredda
- Centralino dell’impianto di allarme
- Contatore luce
Spesso gli impianti sono di GRANDI DIMENSIONI e necessitano che l’apertura sia a sua volta GRANDE per consentire un’adeguata ispezione e, qualora necessario, la sostituzione dell’impianto senza dover demolire nulla.
La corretta scelta della botola d’ispezione è dunque importante in quanto si deve garantire un funzionamento a lungo termine durevole e quindi anche una corretta accessibilità agli impianti.
Scommetto che le botole d’ispezione (quelle in cartongesso oppure gli sportelli che ti sono stati proposti per chiudere gli impianti), sono state la causa di dubbi, problemi, perdite di tempo, ritardi e rimostranze nei tuoi cantieri.
Se a questo punto stai pensando: ma io in realtà non ho mai incontrato alcun problema, ti invito comunque a continuare a leggere perché quello di cui sto per parlarti potrebbe, in futuro, riguardarti da vicino.
Per dimostrartelo ti riporto alcune brevi testimonianze di professionisti come te che hanno dovuto affrontare spesso ostacoli in cantiere, a causa delle botole d’ispezione.
Come puoi vedere, molti professionisti sono consapevoli dei problemi causati dalle botole d’ispezione comuni e per questo si mettono alla ricerca di qualcosa di diverso. Se hai ancora qualche dubbio, prosegui e ti rivelerò i problemi di cui parlano questi professionisti.
Ecco nel dettaglio 6 principali inconvenienti spesso riscontrati quando si ha a che fare con le usuali chiusure per impianti

1. Le solite botole non sempre rispondono alle esigenze.
Quando ti parlo delle solite botole d’ispezione, intendo quelle in cartongesso, che si vendono identiche ormai da più di 20 anni.
All’epoca sono state una vera rivoluzione rispetto ai sistemi che si usavano, ma già in partenza sono nate con limiti che ancora oggi sono gli stessi.
Cosa voglio dire?
Le solite botole in cartongesso non sono in grado di rispondere perfettamente a questi parametri a causa dei loro limiti tecnici.
Questi stessi limiti (il cartongesso, la forma del telaio, gli accessori e i sistemi di chiusura e apertura) impediscono alle botole in cartongesso di:
Sono quasi certa che in almeno una di queste situazioni anche tu NON hai trovato una botola in grado di soddisfarti totalmente (ma al contrario la botola diventava un problema non da poco in cantiere ).

2. Ordinare, e non avere alcuna garanzia in caso di errore.
Anche a te sarà sicuramente capitato, da professionista del cantiere, di ordinare delle botole d’ispezione dalla fabbrica (o tramite rivendita).
Ti è mai successo di ordinare la botola errata (ad esempio nel caso di botole realizzate su misura)? Ovvero una soluzione che si rivela non essere quella ideale per risolvere la situazione? E magari te ne sei reso conto solo dopo l’ordine?
Se non ti è mai successo, ahimè non significa che non capiterà mai.
In ogni caso, tranquillo, non è colpa tua.
Se ti sembra normale, sappi che non lo è. Perché esistono rapporti di collaborazione diversi che tutelano il cliente anche in questi casi.

3. Dover aspettare tanto, troppo tempo.
Uno dei problemi più diffusi, e che quasi sicuramente hai provato sulla tua pelle, sono i tempi infiniti.
Parliamo dei tempi di risposta.
Questo accade a causa del sistema produttivo delle aziende a cui ti rivolgi, ma anche alla loro organizzazione interna.
Sai che se pianifichi con anticipo il tuo cantiere queste tempistiche sono comunque accettabili.
Ma sai bene anche tu che spesso avrai bisogno di una soluzione fuori programma e dover aspettare troppo tempo rallenta tutto il processo.

4. Nessun supporto per fare la scelta migliore.
Il punto è che la maggior parte dei produttori di chiusure senza coprifilo e di botole d’ispezione fornisce un bel catalogo pieno di foto con una lunga lista di prodotti, ma non ti dà il supporto necessario a scegliere il sistema che davvero è nel tuo migliore interesse.
Perché succede?
Per questo a volte ti sei sentito incompreso e non hai potuto rendere reali le idee dei progettisti o le esigenze dei clienti, accontentandoti di compromessi. Altre volte hai ordinato un prodotto inutilizzabile poiché completamente diverso dalle aspettative.
Per non parlare dell’iter burocratico di molte aziende produttrici: ti mettono a disposizione una cartella piena zeppa di moduli da compilare per richiedere un preventivo o un ordine. E allora vai a cercare il modulo corretto, compilalo per filo e per segno e non sono ammesse sviste e nemmeno dubbi.
Il risultato, alla fine, è una grande perdita di tempo (per te e per il tuo cliente), con il rischio di compromettere il buon esito del tuo lavoro.

5. Installazione lunga e complessa.
Un altro scenario in cui probabilmente ti sei ritrovato (o che potrebbe facilmente presentarsi) è quello della difficoltà nell’installare i prodotti senza coprifilo scelti e in particolare le botole d’ispezione.
Anche in questo caso, non è colpa dei professionisti installatori.
Per quanto questi possano essere esperti nel lavorare a regola d’arte, quando ci si ritrova con un prodotto mal progettato c’è poco da fare.
Per quanto ci si possa impegnare, la difficoltà di installazione rimane.
Alla base di tutto c’è il fatto che le solite botole presenti sul mercato hanno dei limiti tecnici che rendono la POSA LUNGA e NON garantiscono un risultato estetico impeccabile.

6. I clienti chiamano dopo la consegna a causa di un problema.
Vogliamo invece parlare delle volte che un cliente o un committente ti chiama qualche giorno dopo che hai consegnato un lavoro? E non parlo di una chiamata di cortesia, ma di una chiamata per segnalarti qualcosa che non va.
Se non ti è mai capitato, nonostante la tua grande competenza, potrebbe succedere, a causa di tutto quello che ti ho detto fin’ora.
E allora ti dico come ci si sente.
Alla vista del suo numero ti balza in mente un solo pensiero:
Molte volte la causa di tutto sono errori relativi ai prodotti senza coprifilo e soprattutto alle botole d’ispezione.
Ecco cosa potrebbe capitare:
- la botola non si apre o non si richiude come si deve
- il cliente (o un addetto agli impianti) ha aperto e chiuso una botola e questa non è tornata al suo posto
- il cliente si lamenta perché l’addetto agli impianti si rifiuta di aprire la botola a causa delle difficoltà di un’operazione che dovrebbe essere semplice ma che diventa un incubo
- nel frattempo si sono formate delle crepe che rovinano tutta l’immagine
Ci sono moltissimi motivi per i quali il cliente potrebbe essere insoddisfatto e, in qualsiasi caso, dovrai usare il tempo non per un nuovo lavoro, ma per risolvere un problema impiegando ulteriori risorse.
Altre 2 alternative alle botole in cartongesso che quasi sicuramente hai provato ma che NON SONO LA SOLUZIONE! Ecco perché…

1. Le chiusure improvvisate dei falegnami non sono la giusta alternativa alle botole in cartongesso.
Sicuramente l’alternativa più nota alle botole in cartongesso è quella di rivolgersi ad un falegname chiedendogli di produrre una chiusura ad hoc per quella situazione.
Attenzione! Si tratta di sistemi arrangiati in base al problema da risolvere e questo causa inconvenienti non da poco. Mi spiego meglio: gli sportelli o le botole prodotti dai falegnami non sono soluzioni standardizzate e consolidate. Sono invece chiusure in un certo senso sperimentali e fatte esclusivamente per te in quel momento.
Per questo parliamo di inconvenienti come sprechi ma anche di rischi molto probabili:

2. Gli sportelli che ti vengono proposti da posare in orizzontale a soffitto, non sono delle vere botole.
Ti sarà quasi certamente capitato di considerare per la chiusura degli impianti un’alternativa alle botole in cartogesso.
Si tratta di sportelli che nascono per essere posati a parete e che vengono proposti anche per la chiusura degli impianti, come fossero delle botole.
Ma ecco i 4 motivi per cui dovresti SUBITO SMETTERE di usare gli sportelli che “si fingono botole”.
Ora che hai ripercorso tutti i problemi e i limiti che hai trovato finora in cantiere (o che ahimè potresti avere) a causa delle “solite” botole d’ispezione in cartongesso o degli sportelli a soffitto, sei pronto a superarli per ottenere risultati straordinari?
Ma quindi, una botola d’ispezione per GRANDI impianti (anche enormi) con anta rimovibile con un solo gesto, è davvero possibile? (Oppure dobbiamo rassegnarci a tutti questi problemi?)
Riassumendo, secondo i dati che abbiamo raccolto negli ultimi 20 anni, su 100 lavori in cui sono presenti botole d’ispezione, circa 30 finiscono con contestazioni e rimostranze da parte dei clienti.
E la solita storia si ripete oramai da anni, perché anche se le botole d’ispezione sono sul mercato da tempo, nessuno si è preoccupato di migliorarle tenendo conto della posa, della performance e dell’estetica finale.
O meglio, nessuno tranne i miei soci che un tempo, prima di occuparsi di produzione di Chiusure A FiLO, erano loro stessi posatori e cartongessisti.
A questo punto mi presento: sono Ecaterina Cazan, amministro la COMPASSiN (l’azienda che progetta e produce la GIGAbotola insieme ad altre Chiusure A FiLO) e di formazione sono un architetto.
Prima di arrivare dove siamo, circa vent’anni fa, 4 giovani (2 di loro sono ora i miei soci mentre gli altri 2 sono nostri fedeli collaboratori senior) iniziarono a lavorare come posatori e cartongessisti.


Diventarono davvero bravi, portavano avanti moltissimi cantieri in tempi record e lavoravano a regola d’arte, in modo impeccabile.
Erano specializzati nella posa di pareti e controsoffitti, costruzioni a secco, soffitti modulari, decorazioni in gesso.
Erano pieni di energia e voglia di fare, non li fermava nessuno.
Poi, iniziarono a diffondersi i cosiddetti sistemi di chiusura a filo muro.
Hanno dovuto imparare a installare porte e sportelli a filo muro ma soprattutto botole d’ispezione, che tra tutti gli elementi erano quelli più diffusi.
Non si usavano più le botole in lamiera verniciata ma delle nuove botole in cartongesso.
In alcuni cantieri le imprese che li chiamavano ad eseguire i lavori fornivano i prodotti da installare. Altre volte erano loro a dover fornire e posare le chiusure e andavano quindi dalle rivendite di prodotti e dovevano scegliere tra quelli disponibili sul mercato, ma spesso sembrava non esserci nulla di adatto alle richieste del loro cliente.
In quei casi dovevano accontentarsi o riadattare il prodotto in base alle necessità. Infatti, nonostante la loro bravura e il loro impegno, risultava spesso difficile installare questi sistemi.
Sembrava che chi li aveva costruiti non avesse idea di come dovessero poi essere posati.
I prodotti a filo muro erano quindi spesso causa di problemi, ritardi e contestazioni. Per non parlare delle botole d’ispezione che erano diventate un incubo.
Quei 4 giovani cartongessisti dovevano sprecare tempo prezioso per una posa troppo lunga.
E dopo tutta la fatica, qualcosa andava comunque storto: la botola non rimaneva allineata, oppure si imbarcava se era troppo grande, altre volte gli spazi tra anta e telaio non erano tutti uguali, oppure si creavano delle crepe dopo la finitura.
Spesso dovevano tornare indietro sul lavoro già fatto impiegando altre risorse. E se chiamavano il fornitore, raramente ricevevano aiuto.
Per cui, dopo l’ennesimo problema in cantiere con una botola d’ispezione sono tornati in azienda e si sono detti:
“fanc**o a tutti, facciamo la nostra botola.”
Così, hanno iniziato a lavorare sulla progettazione e sulla produzione delle nostre Chiusure A FiLO.
Ogni sera, dopo il cantiere, lavoravano sui prototipi finché è nata la loro prima botola, totalmente diversa dalle altre.
L’hanno installata in un loro cantiere e i colleghi posatori, vedendo la facilità di posa e il risultato fantastico, hanno iniziato a chiedergli di produrla anche per loro.
Piano piano, prototipo dopo prototipo, modello dopo modello si è arrivati a un risultato eccezionale.
Inizialmente l’intento era di produrre prodotti per i loro cantieri per liberarsi di tutti i problemi che avevano avuto.
Poi hanno pensato:
“Se funzionano per noi, risolvono i nostri problemi e ci portano ottimi risultati, produciamoli anche per i nostri colleghi.”
Oggi lo facciamo ancora, in modo ancora più efficace con:
GIGAbotola
la chiusura per i GRANDI impianti che non è in cartongesso e si rimuove con un solo gesto
Scopri come i problemi e limiti che hai trovato finora in cantiere (o che ahimè potresti avere) a causa delle “solite” botole d’ispezione in cartongesso o degli sportelli a soffitto, saranno gli ultimi, grazie a GIGAbotola.
Con GIGAbotola tutto questo è possibile, ti spiego subito come!
La GIGAbotola supera i problemi e i limiti della tipica botola in cartongesso.
Primo fra tutti la necessità di stuccatura e finitura dell’anta che normalmente allunga i tempi di posa.
Tutti i dettagli tecnici sono stati pensati nell’ottica dell’installazione, per renderla rapida, intuitiva e priva di intoppi.
La posa è stata semplificata a tal punto da dimezzarne i tempi.
La GIGAbotola, inoltre, risponde a tutte le necessità che le altre botole proposte sul mercato lasciano insoddisfatte:
Resterai senza parole!
Ecco per te una lista definitiva di quello che potrai ottenere grazie a GIGAbotola!
Ora, mi rendo conto che tutto questo possa sembrare troppo bello per essere vero. Per questo è giunto il momento di riportare alcune testimonianze di professionisti che hanno già lavorato con noi e con la GIGAbotola.
Ora la questione è semplice…
Vuoi ottenere anche tu questi risultati?
Vuoi superare anche tu i limiti delle botole in cartongesso e degli sportelli posati a soffitto, o di qualunque altro sistema tu abbia mai usato per chiudere gli impianti?
GIGAbotola
la chiusura per i GRANDI impianti che non è in cartongesso e si rimuove con un solo gesto
Ora, sappi che non finisce qui quello ho da offrirti! Non voglio, infatti, solo aiutarti a risolvere i problemi relativi alle botole d’ispezione, ma essendo noi ESPERTI DEL CANTIERE A SECCO, ti spiegherò anche gli extraVANTAGGI di lavorare con noi.






A questo punto l’esito dei tuoi progetti e cantieri è nelle tue mani e hai 3 strade davanti a te
STRADA NUMERO 1
Puoi scegliere di continuare a fare come hai sempre fatto. Ottenendo i risultati che hai sempre ottenuto, gestendo i soliti problemi di cui ti ho parlato.
STRADA NUMERO 2
Puoi decidere che hai già provato diverse soluzioni e che tutto sommato, quello che hai scelto al momento può andare.
Ma attenzione, con questa scelta accetti di usare le solite botole con il rischio di:
STRADA NUMERO 3
Puoi decidere che non vuoi accontentarti, che non vuoi rivivere i soliti problemi o rischiare di incontrarne di nuovi. Puoi decidere di provare una nuova via per avere il totale controllo del tuo lavoro e ottenere ancora più successo.
Tutto quello che devi fare è compilare il form di contatto qui sotto.
Nei nostri uffici c’è già il nostro TUTOR Esperto Tecnico che sta aspettando la tua richiesta, pronto a ricontattarti.
Verrai contattato in men che non si dica per confrontarti telefonicamente con uno dei massimi esperti non solo di Chiusure A FiLO e di botole d’ispezione, ma anche di costruzioni a secco.
Se davvero hai intenzione di lasciarti alle spalle i limiti e problemi delle solite botole d’ispezione, portando avanti i cantieri senza intoppi, potendo realizzare con successo ogni progetto, allora non puoi assolutamente lasciarti sfuggire l’occasione di farti affiancare da noi.
Ma non è mica finita qui!
Compilando il form e lasciando i dati, verrai ricontattato per poter ricevere il KIT GIGAbotola in REGALO! Si tratta di un’incredibile raccolta di materiali stampati utili dedicati alla GIGAbotola!

Ora è arrivato il momento di fare la tua scelta.
Attenzione: se deciderai di contattarci, oltre a poter ricevere il KIT GIGAbotola potrai anche:
partecipare a un TOUR PRIVATO presso la fabbrica dove viene prodotta la GIGAbotola.
Potrai quindi scoprire:
● il risultato estetico (fondamentale per soddisfare al meglio i tuoi clienti)
● gli aspetti funzionali (altrettanto importanti perché la botola come ogni altra chiusura a filo muro deve funzionare al meglio nel tempo)
● chiedere consigli tecnici e di posa (a un vero esperto di chiusure per impianti, Chiusure A FiLO e di cantieri a secco)